Nomi come Disney e Pixar sono ormai parte dell’immaginario comune di molti amanti del cinema d’animazione, i loro personaggi hanno venduto milioni di gadgets e sono conosciuti in tutto il mondo; pochi però sanno che in molti dei lungometraggi prodotti dagli studios di Emeryville, appare un codice, un piccolo messaggio destinato a pochi ‘eletti ‘.
In realtà la magica combinazione alfanumerica non compare solo nelle loro opere, ma anche in diverse altre produzioni come The Simpsons e South Park e addirittura in film che con l’animazione hanno poco a che fare come Mission Impossible, Star Wars, The Avengers e Hunger Games.
Come spesso succede, in molti hanno pensato a messaggi subliminali o massonici di qualche tipo, ma in questo caso la spiegazione è molto più semplice: il codice altro non è che un omaggio al California Institute of the Arts, chiamato affettuosamente CalArts dai suoi studenti; la storica unversità dedicata alle discipline artistiche di Los Angeles creata da Walt Disney nei primi anni ’60. A113 è la sigla di una delle classi utilizzate per i corsi, in particolare per le lezioni del primo anno.
Il CalArts ha visto tra i suoi diplomati molti personaggi entrati a far parte della Pixar e della Disney come Jerry Rees, John Lasseter, Brad Bird e John Musker; ma anche altri grandi artisti come Tim Burton e la fotografa Annie Leibovitz.
(M.G.)

la classe A113 ai tempi di Lasseter (quello con la penna in bocca), Bird (seduto sul tavolo a destra) e Burton (seduto in basso a destra)