
Mastroianni in ‘Divorzio all’italiana’, di Pietro Germi (1961). Il film, tratto dal romanzo ‘Un delitto d’onore’ di Giovanni Arpino, è una critica ironica e spietata all’arretratezza legislativa italiana che prevedeva pene più lievi per i ‘delitti d’onore’, spesso commessi a danno del ‘coniuge, della figlia o della sorella’ (ex art.587 del Codice Penale).
La pellicola rappresentò un trampolino verso il successo per l’attrice Stefania Sandrelli, allora quindicenne.