Quando fotografia e natura si incontrano generano Arte: è questo il principio che fa del National Geographic uno dei contenitori più autorevoli e riconosciuti degli scatti che hanno fatto la storia dell’iconografia scientifica.

La thailandese Ashley Vincent ha conquistato il prestigioso riconoscimento di ‘foto dell’anno 2012’ grazie allo scatto che immortala la tigre Busaba mentre si scrolla di dosso l’acqua dopo un bagno nello zoo che la ospita, a Khao Kheow, Thailandia.

Ritratto di Quang Tran di due donne vietnamite avvolte da vere e proprie onde di reti da pesca, intente a cucirle.

Lo scatto, di Erik Harrison, coglie il momento in cui terra, mare e cielo si fondono in una danza di colori, grazie a canyon erosi dal vento adagiati sul fondo sabbioso di un antico mare.

Giacomo Baldi ha immortalato il custode della Villa Medicea di Poggio (Caiano), mentre assapora un momento di relax al gusto di sigaretta.

Fotografia di Paul Nicklen del 2013 che ritrae la nuotata a filo d’acqua dei lamantini, mammiferi che necessitano di aria per vivere.

La magia della nebbia del mattino che avvolge la superficie di Bear Pond e le valli sottostanti della montagna di St. Regis, ritratta nel 2011 da Michael Melford.