Nelson Rolihlahla Mandela è una delle figure più rappresentative del secolo appena trascorso. Politico ed attivista sudafricano, ha dedicato la propria vita alla lotta contro l’apartheid, ossia la politica di segregazione razziale in Sudafrica a danno della minoranza di colore, per la quale ha ottenuto il premio Nobel per la Pace nel 1993.
Il nome Nelson gli fu assegnato durante le elementari; il soprannome Madiba, invece, è la testimonianza delle sue origini nell’etnia Xhosa, gruppo etnico di origine bantu, il più numeroso in Sudafrica dopo gli Zulu. Il cognome è un omaggio al nonno.
Comandante dell’ala armata Umkhonto we Sizwe (“Lancia della nazione”, o MK), negli anni ’60 organizzò veri e propri sabotaggi ai danni dell’esercito sudafricano, con l’obiettivo di realizzare una guerriglia che mettesse fine al regime. Per questo motivo fu incarcerato, scontando ben 27 anni di prigionia.

Mandela ritorna nella cella del carcere di Robben Island, dove passò 18 lunghi anni di prigionia, da uomo libero.